Quello che trovo magico di questo lavoro è il riuscire a portare la street art dalle grandi città, dove solitamente viene creata, a luoghi come questo, circondati di montagne e natura.

L'albero di Sam3 è un omaggio allo spirito di Aielli e dei suoi abitanti; è solo coltivando le “radici” che si può giungere alle stelle

L'albero Cosmico, Un albero immerso in un cielo stellato che è “simbolo dell'Universo costituendo il punto di intersezione delle 3 regioni cosmiche: Cielo, Terra e Oltretomba.”

Il murale di Ericailcane e Bastardilla usa colori accesi e uno stile “incantato” per parlare di povertà e disagio.

La grandiosa opera di Zamoc raffigura il mito di Fetonte, il figlio di Apollo che cadendo dal carro solare creò la Via Lattea e il deserto del Sahara

Non stupisce quindi come Gio Pistone, al lavoro proprio sotto la Torre delle Stelle, abbia scelto di dipingere un intervento strettamente connesso con le stelle. L'autrice italiana presenta infatti un opera site-specific rielaborando attraverso il proprio immaginario l'emisfero celeste australe

Nella visione astrologica dell'universo la costellazione dei “Gemini” è il simbolo per eccellenza del doppio, del numero due, della dualità. Due è anche il numero delle città di Aielli, divise dopo il forte terremoto del 1915 che ha costretto una parte del paese a ripararsi in un campo di emergenza più a valle, dove si è poi formata Aielli Stazione. Il disegno racconta quindi delle due città, rappresentate dalla costellazione dei Gemelli: la figura femminile capovolta in alto rappresenta la antica Aielli (che si trova sopra), mentre la figura maschile incarna la nuova Aielli Stazione.

Borgo Universo ci lascia in dote un altro dipinto. Un murale, quello appena concluso da Valeria Iozzi, che è un ponte tra passato e presente. C’è l’evidente richiamo alla Chiesa di Sant’Adolfo, con i suoi colonnati e i suoi pavimenti. C’è Madre Terra, che fuoriesce dalle nostre montagne. Ci sono le rondini, un omaggio ai proprietari dell’immobile, emigrati in Australia dove tutt’ora vivono. C’è parte della nostra storia in una tela che abbellisce una zona centrale del nostro paese donandole, finalmente, armonia e completezza.

In questo murale, Conxi Sane parla del confronto con noi stessi, quello costruttivo, quello che dovrebbe portarci al miglioramento personale. Quel confronto che dovrebbe aprire le porte della crescita, della conoscenza e dovrebbe dare il potere di condividere il bene con chi ci circonda.

In un piccolo paese dove soffia forte il vento, vi sono pareti e case dipinte con colori vivaci. In molti decisero di volerli vedere, ma un giorno un falegname del paese ed il suo fedele compare decisero di colorare una scalinata con note musicali, da un punto di vista, ed una tastiera di pianoforte con colori brillanti da un'altro punto di vista, insomma un 2x1 niente male! Aielli ringrazia Emiliano e Fabio per il loro coraggio e la loro voglia di fare.

Per l’edizione 2020 Millo ha creato lo stupendo Your sky, che sottolinea come dietro la superficie della realtà c’è a volte un intero universo da scoprire se si ha la volontà e la determinazione di provare.